Uno spettacolo un po’ circo un po’ teatro canzone, dove una band di cinque musicisti, grazie agli arrangiamenti di Paolo Silvestri, permetterà ad Elio, filosofo assurdista e performer eccentrico, di surfare sul repertorio dell’amato Jannacci, nume tutelare e padre putativo di quella parte della storica canzone d’autore che mai si è vergognata delle gioie della lingua e del pensiero o dello sberleffo libertario, e che considera il Comico, anche in musica, non come un ingrediente ciecamente spensierato ma piuttosto un potente strumento dello spirito di negazione, del pensiero divergente che distrugge il vecchio e prepara al nuovo. Sul palco, nella coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione, troveremo assieme al cantante delle Storie Tese cinque musicisti, i suoi stravaganti compagni di viaggio, che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora: Seby Burgio al pianoforte, Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli al basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri al sassofono e Giulio Tullio al trombone. A loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra 2 saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci. Da Umberto Eco a Dario Fo, da Francesco Piccolo a Marco Presta, a Michele Serra.

Elio canta e recita Enzo Jannacci al Teatro Massimo di Pescara
Uno spettacolo giocoso e profondo che farà tappa anche in Abruzzo, precisamente al Teatro Massimo di Pescara dove è in programma giovedì 10 febbraio alle ore 21. I biglietti già disponibili online su circuiti Ticketone e Ciaotickets a partire da 25 euro. Per informazioni è possibile contattare lo 0859433361.